Dopo l’apertura della fermata avvenuta qualche settimana fa e dopo le richieste di numerosi passeggeri è stata collocata a Lolli la macchinetta per l’emissione dei titoli di viaggio
Dopo l’apertura della fermata Lolli, avvenuta il 16 Febbraio, ci eravamo subito accorti della mancanza di una macchinetta per l’emissione dei biglietti. Era stato apposto sul pannello con gli orari un avviso su un foglio bianco che indicava dove poter comprare i biglietti, un disagio non da poco per chi arrivato all’ultimo momento in stazione spesso si è dovuto fare di corsa un tratto di strada per non rischiare di prendere il treno.
Le numerose segnalazioni e proteste però sono servite, infatti è stata installata la nuova macchinetta che servirà all’emissione dei biglietti. Al momento la stessa non risulta attiva, ma da quello che ci hanno riferito, verrà attivata entro il fine settimana. Teneteci informati in merito.
Vogliamo anche far notare che la fermata, nonostante sia stata aperta da quasi due mesi al momento si presenta come il giorno dell’inaugurazione, infatti è pulita e non sono presenti atti di inciviltà come scritte o danneggiamenti provocati da qualche vandalo. Segno che quando qualcosa risulta bello, è nel rispetto di tutti mantenerlo così e non peggiorare la situazione.
Ringraziamo Dali La per le foto:
biglietto unico, grazie
Una sola macchinetta per una fermata centrale di un sistema importante come il passante ferroviario nella quinta, almeno per popolazione, città d’Italia e siamo tutti qui a priarcene.
Ricordo la lentezza delle stesse macchinette a Fiera e Imperatore Federico, in pratica se il treno arrivava in tre minuti lo perdevi. In teoria qui, fermata più importante di quelle della linea B, potrebbe, dovrebbe succedere che più di una persona si trovi nelle condizioni di dovere fare il biglietto last minute. Non aggiungo altro.
Trenitalia dimostra di essere, almeno su Palermo, piú ridicola di Amat.
A Palermo anche l’installazione di una banale macchinetta fa notizia. E non dico altro.
Come sempre il palermitano sa solo lamentarsi, le cose non arrivano schioccando le dita, si spera ovviamente che ne aggiungano altre macchinette per i biglietti
Io non mi lamento, io constato. Forse invece di sperare bisognerebbe iniziare a pretendere un po’ di logica nel fare le cose. Se vi sta bene cosí tenetevi la monomacchinetta che fa un biglietto ogni tre minuti. Contenti voi…